Ricerca libera

64 risultati per ai
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
220588 1891 , Firenze , Salvatore Landi 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Tutt'al più potrete unire ai medesimi qualche pezzetto di sedano e qualche foglia di prezzemolo e di bassilico quando crediate questi odori confacenti

Vedi tutta la pagina

Pagina 005


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ponete il composto in mezzo ai dischi e piegateli in due formando così una mezza luna; poi prendete le due estremità della medesima, riunitele

Vedi tutta la pagina

Pagina 007


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Quando è ora di servire la zuppa in tavola, ponete i dadi fritti nella zuppiera e versate il brodo bollente sopra ai medesimi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ora, per ricamo ai risi dell'ostessa di Polesella, è bene il dire che invece del lardone, se non è squisito e di quello roseo, può servire la

Vedi tutta la pagina

Pagina 025


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

cede ai frattagliai che ordinariamente vendono queste frattaglie ai brodai. Forse in mano loro cascherà anche la così detta trippa di vitella di latte

Vedi tutta la pagina

Pagina 035


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Gli anfibj tutti, i rospi compresi, sono a torto perseguitati dal volgo essendo essi di grande utilità all'agricoltura, agli orti e ai giardini in

Vedi tutta la pagina

Pagina 036


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Al tempo de' piselli freschi questi sono da preferirsi ai funghi: grammi 200, sgranati, bastano. Cuoceteli a parte con un po' d'olio, un po' di burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 042


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Quanto ai maccheroni, insegnano di farli bollire in un recipiente largo, con molt'acqua, e di non cuocerli troppo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 049


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

fin di bene un atto schifoso come quello di fare i bocconi e masticar la pappa ai bambini.

Vedi tutta la pagina

Pagina 051


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sapete già che ai fegatini va levata la vescichetta del fiele senza romperla, operazione questa che eseguirete meglio operando dentro a una catinella

Vedi tutta la pagina

Pagina 060


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La migliore salsa che possiate offrire ai vostri invitati è un buon viso e una schietta cordialità. Brillat Savarin diceva: «Invitare qualcuno è lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 063


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

introdursi e minacciano di generalizzarsi; intendo della così detta visita di digestione entro gli otto giorni e della mancia ai servitori della casa

Vedi tutta la pagina

Pagina 063


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete un pugnello di capperi e strizzateli dall'aceto; prendete tante olive indolcite che levando loro il nocciolo riescano in quantità eguale ai

Vedi tutta la pagina

Pagina 069


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

coperti premete sopra ai medesimi un altro cerchio di latta di dimensione eguale a quello qui sopra indicato, onde si formi un'incisione all'ingiro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 088


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

pezzo da 10 centesimi. Mettete abbondantemente il composto sopra ai medesimi da una sola parte e questa, mezz'ora prima di friggere, infarinatela, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Ai maccheroni date mezza cottura, salateli, e versateli sopra lo staccio perchè possano scolare. Mettete al fuoco in una cazzaruola la metà del burro

Vedi tutta la pagina

Pagina 110


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

ai pinoli delle noci a pezzetti ed altri anche dell'uva secca.

Vedi tutta la pagina

Pagina 113


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

leggieri; ma quando il sugo manca, ed è necessario ricorrere ai soffritti, bisogna usarli con parsimonia e farli con esattezza tanto nella quantità, che

Vedi tutta la pagina

Pagina 120


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Avverto qui una volta per tutte che nella mia cucina non si fa questione di nomi e che io non do importanza ai titoli ampollosi. Se un inglese

Vedi tutta la pagina

Pagina 129


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per me, che si ribellano al mio gusto, le lascio mangiare ai contadini; ma, poichè ad altri potrebbero non dispiacere, ve le descrivo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 142


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

composto con un uovo o due a seconda della quantità. Formate tante pallottole del volume di un uovo, schiacciate ai poli come il globo terrestre

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Signor Polpettone, venite avanti, non vi peritate; voglio presentare anche voi ai miei lettori.

Vedi tutta la pagina

Pagina 146


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Nella stessa maniera si può fare un pezzo di filetto di vitella, aggiungendo ai detti ingredienti anche dei piselli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 156


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

costituzione dei corpi umani si è affievolita; l'altra, che certi piaceri morali, che sono un portato della civiltà, subentrarono ai piaceri dei sensi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo è un piatto che bisogna lasciarlo fare ai Milanesi, essendo una specialità della cucina lombarda. Intendo quindi descrivervelo senza

Vedi tutta la pagina

Pagina 163


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È vero, il prurito della loquacità non si sazia cogli anni anzi cresce in proporzione come cresce il desiderio di una buona tavola, unico conforto ai

Vedi tutta la pagina

Pagina 164


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per far prendere ai fagiuolini e agli zucchini un bel verde, gettate nell'acqua, quando bolle, oltre al sale, un cucchiaino di soda.

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, parmigiano, un pugnello di uva secca o zibibbo ai quali siansi tolti i semi. Mescolate per bene e versate il composto in una forma liscia, bucata

Vedi tutta la pagina

Pagina 173


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Levate ai carciofi le foglie più dure, spuntateli e sbucciatene i gambi, lasciandoli tutti anche se sono lunghi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 174


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il petonciano o melanzana è un ortaggio da non disprezzarsi per la ragione che non è nè ventoso, nè indigesto. Si presta molto bene ai contorni ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 178


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

2a Ammesso che i sedani da crudi sieno dai grammi 200 ai 250 ponete in una cazzaruola grammi 30 di burro e un battutino con grammi 30 di presciutto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Eccovi tre maniere diverse di cucinarlo: per le prime due sarà bene che diate ai pezzi la lunghezza di 10 centimetri, e per la terza di 5 soltanto

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

perchè colà ai piselli si dà il grato sapore del presciutto affumicato. Avendo con qualche prova tentato d'indovinare come si preparino, se non ho

Vedi tutta la pagina

Pagina 190


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non è questo il vero sauer-kraut, il quale bisogna lasciar fare ai tedeschi; è una pallida imitazione di quello, la quale però non riesce sgradevole

Vedi tutta la pagina

Pagina 193


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Può servire per contorno ai coteghini e al lesso come quello del numero precedente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 194


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

falso amor proprio e forse anche per la lunga e inveterata consuetudine ai proprii dialetti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

e in questo modo mandate la teglia in tavola. Ai ranocchi è bene levare sempre la vescichetta del fiele.

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il pesce di maiale è quel muscolo bislungo posto ai lati della spina dorsale, che a Firenze si chiama lombo di maiale. Colà si usa distaccarlo

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

talvolta i suoi favori a capriccio non si mostra però mai amica agl'infingardi e ai poltroni.

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

si lavora in grande e con processi che sono un segreto ai profani,

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Festo pretende che sui fiori di questo legume siavi un segno lugubre e l'uso di offerire le fave ai morti fu una delle ragioni, a quanto si dice, per

Vedi tutta la pagina

Pagina 276


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

bollire nel latte fino a cottura, la quale si può ottenere dai 25 ai 40 minuti, secondo la qualità della zucca. Pestate frattanto le mandorle, già

Vedi tutta la pagina

Pagina 283


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Sono cibi che non danno albumina, nè grasso fosforato al cervello, nè fibrina ai muscoli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 293


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

difficilmente troverete ai caffè.

Vedi tutta la pagina

Pagina 309


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

fama il cui cuoco ha ordine di preferirla a qualunque altra carne, quando la può trovare; e in quanto ai cefali vi dirò che quando io ero nella bella

Vedi tutta la pagina

Pagina 311


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sbucciate le mele cotogne e tagliatele a spicchi non tanto grossi ai quali leverete quella parte di mezzo che faceva parte del torsolo. Dato che

Vedi tutta la pagina

Pagina 325


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

poi sempre gradita ai bambini che nell'inverno, con essa e colla neve di fresco caduta, possono improvvisar dei sorbetti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 338


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete pomodori di campo, perchè quelli d'orto sono più acquosi, e preferite i piccoli ai grandi. Stiacciateli così all'ingrosso e metteteli al

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La conserva di lampone, messa in poca quantità, a me sembra che si presti più d'ogni altra per ripieno ai pasticcini di pasta sfoglia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 342


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

prendeva un caffè era colto da un'indisposizione che presentava tutti i sintomi di un avvelenamento. Ai ragazzi poi l'uso del caffè nero sarebbe da

Vedi tutta la pagina

Pagina 351